Libia, la Francia avrebbe fermato una dichiarazione dell’Ue per il cessate il fuoco. Parigi smentisce, Di Maio e Salvini chiedono chiarezza.
Si riaccende la polemica tra Italia e Francia, questa volta a causa del caos in Libia, dove le truppe del Generale Haftar marciano verso la Capitale aprendo quella che il premier italiano Giuseppe Conte ha definito come una emergenza umanitaria.
Libia, la Francia avrebbe fermato una dichiarazione dell’Unione europea
La questione libica riaccende la polemica tra Italia e Francia. Nei giorni scorsi il governo di Macron ha infatti deciso di bloccare una dichiarazione a firma Ue in cui si chiedeva ad Haftar di cessare l’azione militare in Libia. La notizia è stata confermata dall’Ansa che ha consultato quattro fonti diplomatiche ma è stata smentita dalle autorità francesi.
La situazione libica preoccupa il governo italiano che auspica una rapida risoluzione della vicenda anche per evitare conseguenze sul fenomeno dell’immigrazione.
Libia, i sospetti di Salvini sulla Francia
Matteo Salvini nei giorni scorsi ha sollevato dubbi concreti sulla posizione di Parigi, facendo sapere che non si esclude che dietro al caos in Libia possano esserci interessi economici. Non è stata un’accusa diretta al governo francese ma di un dubbio che il numero uno del Viminale ha voluto rendere pubblico.
Luigi Di Maio: Mi auguro che Parigi spieghi quanto prima le sue intenzioni e chiarisca la sua posizione su Haftar
La notizia dello stop di Parigi alla comunicazione europea ha spinto anche Di Maio a intervenire sulla vicenda:
“Se fosse confermato sarebbe grave. Mi auguro, e lo dico con spirito propositivo, senza voler fare polemica, che Parigi spieghi quanto prima le sue intenzioni sulla Libia e chiarisca la sua posizione su Haftar. L’Italia è per la pace”.